Dolmen
Forme che si perdono nel tempo, modellate dall’erosione del vento, del sole e della pioggia, diventano sculture che sembrano quasi emergere dal suolo. Semplici e primitive, lisce e perfettamente levigate, solitarie o vicine, unite in un incastro perfetto. Disponibili in due misure, i tavolini nati dalla creatività di Noé Duchaufour-Lawrance sono interamente realizzati in Breccia Bresciana o in Fior di Pesco Carsico, marmi quasi a kilometro zero − estratti nelle vicinanze del luogo di produzione dei tavolini stessi − così come espressamente richiesto dal designer francese.
Cod. 1DOL131
L 131 P 65 H 35 cm
Cod. 1DOL73
L 73 P 55 H 40 cm
Noé Duchaufour-Lawrance
Designer e architetto d’interni, Noé Duchaufour–Lawrance ha definito il suo linguaggio attraverso l’utilizzo di forme naturali che risultano allo stesso tempo flessibili, organiche, fluide e strutturate. Una doppia passione per i materiali e per la forma, che rispecchia il duplice corso di studi: ha dapprima seguito un corso di scultura su metallo (presso l’École Nationale Supérieure des Arts Appliqués et des Métiers d’Art) e successivamente ha studiato design presso l’École Nationale Supérieure des Arts Décoratifs di Parigi. Stimolato da un ambiente familiare creativo (suo padre era scultore), Noé Duchaufour–Lawrance ha dimostrato fin da subito un’insolita propensione estetica, visibile già dal ristorante Sketch a Soho nel 2002. L’anno successivo ha fondato il suo studio di design e da allora ha colto ogni progetto come un’opportunità di definire la propria attitudine estetica, progettando oggetti e spazi armoniosi allo scopo di stabilire un legame emotivo con la natura.