Narciso
Tacchini Edizioni arricchisce la collezione di tappeti d’autore con una nuova creazione firmata da Umberto Riva, Narciso. Ispirato all’omonimo dipinto del 1994 del celebre architetto e designer, da sempre privatamente appassionato all’arte pittorica, il tappeto Narciso intreccia geometrie e colori in un soggetto astratto di sottile eleganza, dai delicati toni pastello, che sembra rappresentare una riflessione sulla bellezza e il suo valore, riflesso di verità e illusione. Manufatto interamente annodato a mano, prodotto in Nepal, realizzato secondo l’antico e complesso processo orientale di annodatura della lana, Narciso è realizzato in lana 100% himalayana, un materiale naturalmente robusto e resistente per l’alta concentrazione di lanolina presente in ogni fibra, garanzia di estrema durevolezza del tappeto nel tempo. Un’opera d’arte contemporanea, sintesi perfetta di arte pittorica, design e artigianalità.
Cod. ONAR23X3
L 300 P 230 cm
Umberto Riva
Maestro della luce, Umberto Riva è nato a Milano nel 1928 e dal 1960 si occupa di progettazione. Allievo di Carlo Scarpa, Riva ha sviluppato una sua personale ricerca, percorrendo i più diversi ambiti disciplinari: dagli spazi urbani agli edifici, dal paesaggio agli interni, dall’allestimento al design di lampade e mobili. Tra le sue realizzazioni più importanti si segnalano casa Frea a Milano, considerato uno dei suoi capolavori, la sistemazione di piazza San Nazaro a Milano, il restauro dello storico Caffè Pedrocchi di Padova, il progetto per la sistemazione del viale del Ministero degli Esteri e di Piazza della Farnesina a Roma, la Biblioteca Europea di Porta Vittoria a Milano, le centrali termoelettriche di Catanzaro e Campobasso e una lunga serie di case, da Milano alla Sardegna e alla Puglia, oltre a vari progetti di lampade e arredi per i più importanti nomi del design italiano. Tra i lavori più recenti ci sono la chiesa di San Corbiniano a Roma, l’allestimento della mostra L’Italia di Le Corbusier al MAXXI di Roma e la mostra personale al Canadian Centre for Architecture di Montreal, in Canada. Considerato un architetto fuori dal comune, Riva ha conservato una dimensione artigianale del fare architettura e del fare design. I suoi progetti nascono “disegnati”, schizzi a matita di una ricerca pura e poetica.