Tacchini è leader nella sostenibilità
Tacchini Italia è stata inserita tra gli otto marchi leader nella sostenibilità dalla rivista Dezeen, la più influente rivista di architettura e design al giorno d’oggi, punto di riferimento per la comunità internazionale del design: “Mentre le questioni ambientali come il cambiamento climatico e l’inquinamento causato dalla plastica dominano i titoli delle riviste, cosa stanno facendo i brand di design per aiutare il pianeta?”.
Fin dalla sua fondazione, Tacchini è sempre stata sostenitrice della politica “kilometro zero” nel settore del design. Tutti i prodotti Tacchini sono generati nella verdeggiante zona della Brianza, tra Milano e Como, la quale ha una forte tradizione manifatturiera e artigianale italiana. Tutti i materiali e i semilavorati provengono da una zona di circa 50 km attorno allo stabilimento di Tacchini e questo approccio, oltre a consentire un controllo diretto della loro qualità, garantisce anche il contenimento dell’inquinamento e dei consumi energetici derivanti dal loro trasporto. La collezione 2019, ispirata al design brasiliano, include i tavoli Joaquim del designer Giorgio Bonaguro, che lavora tra l’Italia e il Brasile. I tavoli sono stati progettati per salvare gli scarti della produzione di altre aziende, abbracciando pienamente i principi della sostenibilità ambientale e del riciclo che sono i capisaldi della creatività brasiliana.
Tacchini e l’ambiente
Tutti i prodotti Tacchini sono realizzati nell’area della Brianza tra Milano e Como, con la sua forte tradizione manifatturiera e artigianale. Tutti i materiali e i semilavorati provengono da una zona di circa 50 km intorno allo stabilimento Tacchini e questo, oltre a consentire un controllo diretto della loro qualità, consente anche di ridurre al minimo l’inquinamento e il consumo di energia derivanti dal loro trasporto. Una caratteristica speciale che rende Tacchini ancora più speciale, anche per quanto riguarda l’eco-sostenibilità dei suoi prodotti.