La casa di campagna in stile modernista di Claudia Schiffer è un’opera d’arte mozzafiato. – “È vestita con jeans attillati azzurri, una felpa Etre Cécile con slogan arcobaleno e sandali impreziositi da fiocchi colorati. La sua bionda coda di cavallo oscilla. “Sediamoci qui”, dice, conducendomi nel soggiorno, dove dominano un pianoforte a coda, due divani bouclé Julep di Tacchini, e alcune opere d’arte impressionanti (…)” (da Vogue UK, ottobre 2019).

Famiglia di imbottiti dalle forme morbide e avvolgenti, Julep è ispirata all’Avant-Garde anni Cinquanta, di cui recupera la semplicità e l’imponenza, ingentilite da un’allure contemporanea, romantica e femminile. Protagonista della serie è il divano, dal cui segno rotondo e generoso si è via via sviluppata l’intera collezione – composta da poltrona, chaise-longue e pouf – in un gioco di proporzioni e volumi che ha dato vita, a poco a poco, a tutte le varianti. Completamente imbottite, le sedute hanno un aspetto pieno e abbondante, e tuttavia leggero, grazie alla base rientrante che le solleva invisibilmente da terra. Per il loro aspetto confortevole che invita all’intimità e al riposo, le sedute di Julep sono pensate per gli spazi domestici e perfette negli ambienti del contract.

Jonas Wagell è un architetto e designer di Stoccolma. Nato nel 1973, si è formato come grafico e si è poi specializzato interior designer tra Stoccolma e New York, dove ha frequentato la Parsons School of Design. Nel 2008 ha fondato lo studio JWDA, che si occupa di architettura, design del prodotto e brand management. Wagell ama creare oggetti funzionali, caratterizzati da semplicità e intelligenza: oggetti che possano essere usati e capiti facilmente dalle persone che li scelgono. Il progetto più conosciuto dello studio JWDA è la mini-casa prefabbricata Mini House: per questo progetto, nel 2008 Wagell è stato nominato da Wallpaper uno dei cinquanta giovani architetti da tenere d’occhio. Oggi, lo studio JWDA si dedica soprattutto al design del prodotto per brand scandinavi e internazionali.

Vogue Living Australia celebra alcuni degli interni parigini più mozzafiato sul nuovo numero di novembre/dicembre, e Sesann – best seller Tacchini disegnato da Gianfranco Frattini – è l’attore principale in copertina “con eleganza, lusso e ispirazione, così come una certa gioia di vivere” – per citare l’editor-in-chief Rebecca Caratti.

Rispettando il pensiero di Gianfranco Frattini, la nuova riedizione di Sesann è stata realizzata mantenendo intatto lo spirito del prodotto. Caratterizzato da un rivestimento in tessuto o pelle, Sesann deve la sua tipica forma, soffice ed avvolgente, allo scheletro schiumato a freddo, contenuto da una struttura architettonica in tubolare di acciaio (cromato o verniciato), che poggia sui piedini in legno di frassino. La particolare configurazione di Sesann – allo stesso tempo formale e funzionale – costituisce le basi per un sistema di prodotti caratterizzati dagli stessi elementi strutturali, declinati, però, in oggetti unici e affascinanti. Questo approccio di sintesi e riduzione proposto da Frattini ha prodotto un design formalmente elegante, concettualmente elaborato e, soprattutto, irripetibile.

Gianfranco Frattini fa parte di quell’abile generazione di architetti e designer che hanno segnato il movimento del design italiano del secolo scorso. I progetti di Frattini vantano un’eleganza formale che comunica con chiarezza e semplicità le idee e le riflessioni che hanno portato alla loro creazione. Collaboratore di Giò Ponti all’inizio della carriera, Gianfranco Frattini svilupperà nel corso degli anni un personale e sintomatico approccio alla progettazione guidato da un’attenta ricerca formale e strutturale.